Arneg, di Marsango di Campo S. Martino (PD), è una delle aziende leader a livello mondiale nel campo della nella progettazione, produzione e installazione di attrezzature frigorifere per il settore Retail. Il Gruppo vanta oggi tredici unità di produzione in cinque continenti, che insieme rendono ogni anno un fatturato di circa 500 milioni di euro. La crescita di Arneg è stata rapida, ma non senza problematiche. Il Gruppo ha potuto contare, fin dagli esordi, di risorse dotate di competenze di alto livello, elemento che ha costituito per l’azienda un grande vantaggio all’interno di mercati con un alto potenziale di sviluppo. Fu chiaro fin da subito che i processi produttivi di Arneg sarebbe stato sottoposto ad ottimizzazioni continue. Questo perché la produzione di Arneg è basata su una logica di Make-to-Order e di Engineering-to-Order molto spinta, in cui l’esigenza di standardizzare si contrapppone all’obiettivo di realizzare un prodotto con tecniche di produzione orientate al singolo cliente. La gestione della complessità divenne dunque il fattore critico per Arneg, soprattutto durante il processo di espansione che prevedeva l’acquisto di più aziende nel contesto internazionale e l’apertura verso nuovi mercati, tra questi in Brasile e in Russia. Le criticità si presentarono su diversi fronti, soprattutto per quanto riguarda i modelli organizzativi e i sistemi informativi, in particolare per la necessità di prendere una decisione per l’adozione di un modello di gruppo da estendere alla totalità delle aziende del gruppo oppure costruirlo in un Paese per poi estenderlo successivamente rischiando di perdere in efficienza o ancora adottare una soluzione ERP internazionale piuttosto che un prodotto che rispecchiasse le specificità del Business di Arneg.  Sme.UP ERP offriva l’opportunità di essere messo in opera per singoli moduli, andando a lavorare sui processi prioritari in termini di urgenza di ottimizzazione per poi trasferire solo il sub-modello che aveva permesso di ottimizzarli. In questo senso Arneg per i propri processi interni aveva adottato oltre vent’anni fa con Sme.UP ERP una logica ad oggetti e a moduli per elaborare e successivamente esportare in sequenza i processi di MRP, e di qualità, ma anche quelli relativi agli acquisti, ai sistemi produttivi e al customer service.  Quando Arneg intraprese questo percorso, sicuramente fece una scelta innovativa rispetto alla direzione in cui andava la maggior parte delle aziende, dove il concetto di integrazione proposto dai produttori di ERP era considerata come l’unica opzione efficace nel mondo dei software gestionali per le aziende complesse e le aziende internazionali. La scelta di Arneg fu quindi molto audace e controcorrente, in un’epoca in cui il concetto di integrazione fornito dai produttori di ERP pareva essere l’unica vera mossa vincente nel mondo dei software per la gestione delle aziende complesse e nel contesto dei processi organizzativi di aziende internazionali. Arneg scelse un approccio non invasivo e dinamicamente flessibile, internazionale e globalizzato, ma fatto di piccoli e singoli moduli che andavano implementandosi, diffondendo la standardizzazione in modo virale.Questo approccio flessibile e poco invasivo ha portato ad Arneg molteplici benefici. Primo tra tutti, il fatto di disporre di un software strutturato per moduli che fornisse sia all’azienda che ai clienti possibilità organizzative molto funzionali. Inoltre, un altro vantaggio importante è stato quello di poter esportare in modo semplice a tutte le altre sedi il modello implementato. E da ultimo l’impagabile possibilità di poter personalizzare l’utilizzo del software nei diversi reparti al fine di diffonderlo in maniera capillare come sistema di gestione delle operazioni alla stessa maniera nella Direzione Vendite così come in fabbrica.