Ecodado+group è formato dalla collaborazione industriale e commerciale di Antica Ceramica Rubiera, Dado Ceramica, Cotto Petrus/Trial Ceramica.
L’azienda Dado Ceramica S.r.l. ed Antica Ceramica Rubiera S.r.l. hanno puntato ad un’attenta qualificazione del loro prodotto e della loro produzione, per affrontare con successo il mercato delle pavimentazioni e dei rivestimenti in materiale ceramico. Sia l’una che l’altra hanno ottenuto la Certificazione UNI, marchio rilasciato dall’Ente Italiano di Certificazione. La concessione del marchio è subordinata all’ottenimento dell’idoneità delle metodologie e dei controlli effettuati su tutto il ciclo produttivo, rilasciata dall’organismo di ispezione dopo la verifica del Sistema di Qualità aziendale. Deve essere inoltre riconosciuta la conformità, da parte del Laboratorio di Prova (Centro Ceramico di Bologna), a tutte le caratteristiche tecniche delle piastrelle ceramiche, che devono rientrare nei requisiti fissati dalle varie norme di prodotto. La produzione spazia dal gres porcellanato smaltato al cotto smaltato, ottenendo risultati di ottima qualità e abbinamenti di eccezionale livello, alla bicottura tradizionale, improntata ai motivi estetici del patrimonio culturale ceramico. Tutto ciò non sarebbe però sufficiente, senza la garanzia del servizio logistico che DADO Group, da sempre, fornisce ai propri partners: il 99% della gamma è sempre disponibile, velocità e puntualità delle consegne, i più moderni sistemi informatici, unitamente ad un deposito (DADO / FRASCARI ADRIANO), situato a Casalgrande, nel Comprensorio Ceramico, dove sono posizionate solamente merci del Gruppo, per tempi rapidissimi di carico del materiale. Cotto Petrus entra a far parte del Gruppo nel 1992. L’azienda produce unicamente semilavorati per bicottura, con una produzione amplissima di formati e spessori, che forniscono un importante supporto ad un buon numero di aziende, non solo italiane. Trial è una società commerciale che permette al gruppo di seguire con tempestività le evoluzioni del mercato.
Esigenze iniziali Il sistema precedentemente in uso, in ambiente Unix, rendeva complessa l’analisi dei dati gestionali e la realizzazione di una reportistica a misura delle esigenze, spesso estemporanee, delle aziende ceramiche. Inoltre, per la natura e l’organizzazione del settore ceramico, si rendeva necessaria la presenza di una soluzione con una notevole apertura verso l’esterno, sia nell’ambito delle problematiche commerciali sia per gli aspetti di gestione delle lavorazioni presso terzi o in conto terzi.
Le ragioni di una scelta La soluzione doveva ovviamente rispondere alle esigenze palesi. Doveva altresì essere implementata da operatori competenti ed esperti. Il ché stava a significare che il potenziale cliente dovesse essere significativamente referenziato nel settore. La software selection ha preso in esame, tra gli altri, prodotti come ProJ di Gruppo Pro e soluzioni verticali basate su SAP. La scelta si è orientata su Target Cross e su Four Bytes, in virtù della presenza del prodotto verticale CreTarget e della notevole esperienza, documentabile, da parte dei consulenti che sarebbero stati impegnati sul progetto.
Il progetto Con l’installazione di Target Cross si ottiene il presidio della “dorsale” delle attività: dalla contabilità generale alla gestione degli ordini, alla generazione di bolle e fatture, al calcolo delle provvigioni per agente, alla realizzazione del magazzino contabile e alla gestione del c/lavoro. Alla dorsale, si saldano le specifiche funzioni di CreTarget:
· la gestione dei prodotti finiti, semplici e composti, per scelta, tono e calibro;
· la gestione degli abbinamenti, per scelta, tono e calibro;
· la gestione delle “ricette”;
· la rilevazione automatica degli scarti;
· la gestione di “campioni” ed omaggi;
· la gestione degli “allestimenti”,
- la pianificazione dei carichi di spedizione e la gestione delle “etichette”;
· l’allestimento di specifici report di settore, quali: spedito (anche “per deposito”), consultazione movimenti per unità di misura, filtri specifici di ricerca listini, ecc.;
· l’integrazione col web, in modo che, attraverso aree dedicate del sito aziendale, si mettano a disposizione della rete commerciale funzioni di “order entry” e la consultazione di informazioni strategiche, sul cliente e sul prodotto
Queste implementazioni hanno comportato, nel loro insieme, un cantiere di ben 12 mesi ed affinamenti successivi, man mano che il progetto si andava consolidando. Nel corso del 2005, si è arricchito il progetto con l’installazione di TargetWarehouse, oggi sostituito da TargetLogistics che è l’applicazione del mondo “Target” dedicata alla gestione del magazzino fisico e della logistica interna, con particolare attenzione alla mappatura dei magazzini e alle funzioni di picking, per una maggiore efficacia nella gestione degli spazi e nelle fasi di allestimento ordini. La fase di training si è adattata alle esigenze del “gruppo” e alla disponibilità delle risorse interne. Si è proceduto alla formazione dell’amministratore interno del sistema, dott. Filippo Pincelli, che ha provveduto poi al ribaltamento del know-how su una parte dei key-users; mentre in alcune realtà del “gruppo” la formazione è stata fatta direttamente all’utilizzatore finale.
Valutazioni sul progetto e sulla soluzione Dopo una serie di successivi interventi di affinamento del progetto e della soluzione implementata, la situazione a regime è di soddisfazione. Il gruppo Dado Ceramica utilizza ora il “suo” sistema informativo, correttamente, come uno strumento di presidio dei processi interni e come un supporto inderogabile a diverse procedure decisionali.
PARTNER: FOUR BYTES S.r.l.
