Alla fine degli anni ’90 SAEP disegna il primo configuratore su distinta base aperta: concetti nuovi che subito fanno fare il salto di qualità alle due più importanti aziende nel settore moto, DUCATI e MV AGUSTA.
Per supportare l’ufficio tecnico nel rinnovo dei modelli delle moto, si lavora sulla Bolla di Modifica Tecnica che consente di marcare le distinte basi con l’esponente di modifica e tracciare così gli aggiornamenti nel corso degli anni.
Si attiva anche il controllo della sostituzione dei componenti man mano che la scorta dei particolari in uscita si esaurisce.
Per la produzione si realizza un sofisticato Piano di Produzione che tiene conto di diverse variabili quali la capacità delle linee per modello, tempi uomo, stop delle linee per sostituzione modello, etc.
Tutto ciò consente ai pianificatori di seguire in modo dinamico la forte domanda in ascesa dei nuovi rivoluzionari modelli: Monster, 916, 996 (Ducati) e la strepitosa F4 (MV Agusta).
Per approvvigionare in modo puntuale le linee, SAEP realizza il primo MRP interattivo che può essere lanciato in tempo reale o anche per un solo gruppo di prodotti e l’MRP divisionale ; inserisce un MRP a capacità finite per il controllo della saturazione dei fornitori e avvia un sistema di approvvigionamenti che minimizza le scorte e i fermi linea attraverso un sofisticato sistema di alert .
Tutta la supply chain e la logistica vengono migliorate introducendo la movimentazione interna di magazzino anche con barcode; i controlli in ingresso ai magazzini vengono suddivisi nell’arco della giornata, pilotando i materiali urgenti direttamente sulle linee e distribuendo a stock gli altri.
I risultati raggiunti nella sofisticazione consentono alle due aziende di conquistare importanti fette di mercato e MV Agusta avvia un nuovo stabilimento con un continuo scambio dinamico tra i diversi poli produttivi: Cassinetta , Schiranna e i terzisti esterni.
DUCATI, passata oggi sotto il controllo del gruppo AUDI, usa ancora SAEP per interrogare i dati storico-statistici, mentre MV AGUSTA tuttora collabora con noi e utilizza l’ERP SAEP.
