ERPSelection incontra i protagonisti del Mercato ICT in Italia, il nuovo spazio di ERPSelection per chi vuole conoscere le opinioni, le visioni e le prospettive delle più importanti personalità del Mercato Gestionale in Italia.
In questo primo appuntamento abbiamo incontrato Stefano Peghini Direttore Commerciale di Edisoftware che ci ha regalato una meravigliosa prospettiva sul presente e sul futuro delle Aziende Italiane.
Dott. Peghini, Edisoftware è una delle più grandi e importanti software house nazionali, presente peraltro su tutto il mercato nazionale. Qual è la sua sensazione del Sistema Italia?
La crisi di questi ultimi anni ha reso il nostro mercato più difficile. Molte piccole aziende hanno chiuso, altre hanno “congelato” gli investimenti anche in considerazione del fatto che il ciclo di vita dei prodotti ERP è abbastanza lungo.
Solo le aziende più visionarie hanno compreso che gli investimenti IT fossero una risposta adeguata a mantenere la competitività a livello Europeo.
Adesso che lo scenario macroeconomico sta migliorando anche le imprese di dimensioni più piccole stanno affrontando investimenti, ricercando soprattutto la possibilità di lavorare in mobilità a costi ridotti rispetto al passato.
Quali sono i temi d’innovazione di maggiore interesse per i vostri clienti? E quali sono gli argomenti che state provando a suggerire loro?
Il mercato del software gestionale rimane un mercato di sostituzione ed il cliente ad ogni passaggio desidera aggiungere spesso ciò che manca al software in uso.
Questa analisi ci ha spinto dunque a proporre al mercato soluzioni innovative, moderne e che fossero facilmente personalizzabili.
Questa facilità di personalizzazione ed integrazione rende i nostri applicativi particolarmente flessibili e riduce ai clienti finali i costi di implementazione e manutenzione nel tempo.
Altra caratteristica che ci rende unici nel mercato è l’INTELLIGENZA. Abbiamo prototipizzato delle azioni che un gestionale attivo ed intelligente dovrebbe fare e quindi oggi il nostro gestionale Onda è in grado di dare in modo proattivo delle informazioni all’operatore sull’andamento aziendale, senza aspettare che lo stesso lanci report ed analisi. Un vero e proprio assistente personale che svolge il lavoro per conto dell’operatore e restituisce allo stesso informazioni attuali e strategiche al fine di prendere decisioni strategiche in anticipo sui tempi.
Stiamo uscendo da questa crisi storica? Se si, che ruolo sta giocando il Digital?
I dati attuali ci confermano che la crisi sembra esser davvero alle spalle e, anche grazie ad una rinnovata fiducia delle imprese, ritengo che il tema Digital avrà una crescita esponenziale grazie all’evidente capacità di creare efficienza snellendo procedure e velocizzando i processi amministrativi.
Un ruolo importante sarà giocato anche dalle istituzioni nell’incentivarne l’adozione. Leggasi fattura B2B.
Il modello Cloud aiuterà le aziende a digitalizzarsi senza troppo impegno e visione, ma come naturale processo di adeguamento.
Stefano, come saràEdisoftware fra 10 anni?
Penso che la prossima crescita sia far evolvere i gestionali in chiave sempre più moderna, dove si allarga il concetto di end point e end user, che da postazione fissa diventa sempre più mobile. Senza dimenticare il fattore Social, che si diffonde nelle aziende e abilita scenari collaborativi, fino ad arrivare a scenari di integrazione con IOT.
In questa direzioni stiamo lavorando da anni e per questo ci immaginiamo in un futuro ancora da protagonisti.
L’appuntamento è per la prossima settimana con un altro protagonista del mercato gestionale.