A partire dalle 10,00 del 18 gennaio 2018 fino alle 17,00 del 9 febbraio 2018 micro, piccole e medie imprese possono fare domanda per richiedere il voucher per l’ammodernamento tecnologico.
Si tratta di una misura messa a punto dal Ministero dello Sviluppo economico per aumentare la competitività delle imprese puntando sulla loro digitalizzazione.
Grazie al Voucher Digitalizzazione Pmi è possibile richiedere un finanziamento di un importo non superiore a 10 mila euro nella misura massima del 50% del totale delle spese per l’acquisto di software, hardware o servizi specialistici in grado di agevolare l’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
Voucher per l’acquisto di hardware e software
Il voucher è utilizzabile da tutte le aziende che risultano possedere, alla data della presentazione della domanda, i requisiti previsti all’art. 5 del decreto 23 settembre 2014.
Può essere utilizzato per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di migliorare l’efficienza aziendale; modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro; sviluppare soluzioni di e-commerce; fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare; realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo Ict.
Gli acquisti devono essere effettuati successivamente alla prenotazione del voucher. Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore a 10 mila euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili.
Per quanto riguarda la presentazione già dal 15 gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda.
Per l’accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (Pec) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.
Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.
Nel caso in cui l’importo complessivo dei voucher concedibili sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili (100 milioni di euro), il ministero procede al riparto delle risorse in proporzione a ciascuna impresa beneficiaria. Poi, per l’assegnazione definitiva e l’erogazione, l’impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese la richiesta di erogazione, allegando i titoli di spesa.
Dopo le verifiche il ministero provvede a determinare l’importo del voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili. Nell’ambito della dotazione finanziaria complessiva è prevista una riserva destinata alle imprese che hanno conseguito il rating di legalità.
QUI si leggono tutte le Faq a cui risponde il ministero dello Sviluppo economico in merito alla richiesta di voucher.